A volte sono ateo.
Giro per la stanza
grigio e stanco,
così tristemente vivo.
E non mi importa
e non scelgo
ma piango.
A volte credo Dio.
Volo di pazzia,
di bellezza,
di fuoco che arde
Amore
con lo stomaco tutto
felicemente spappolato.
A volte parlo sopra dio,
ma ci sono solamente io,
ipocrita!
Lì sono ateo
inconsapevolmente.
Dio mio sto male!
Quando morirò
finirò
finalmente
di crederTi
solamente.
***
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Un semplice diario di viaggio, per crescere. Passi di un cammino che vuole felicità e salvezza.
Argomenti:
mercoledì 16 aprile 2008
Sudare Dio
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3 commenti:
Come sei vero qui. A Dio piacciono quelli come te.
Grazie, Upi, per il bellissimo complimento.
Eccoti un sorriso (con arrossamento).
piccolo-uomo
PS: Quale delle tre ha lasciato in verità questo commento? Upi, Squaw! (Bellicosa) oppure Una Persona Intorno?
All'unanimità. ;-)
(Mi farebbe piacere che potessi leggermi anche nell'altro mio blog - quello di una persona Intorno, dove scorrazza impunemente Upi - se ti va, fammi un fischio in pvt e ti mando l'invito.)
Anche alle Upi piacciono le persone vere.
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