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Un semplice diario di viaggio, per crescere. Passi di un cammino che vuole felicità e salvezza.

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lunedì 8 giugno 2009

La serena felicità di quel giorno

Del nostro matrimonio ci ha colpito innanzitutto la particolare naturalezza con cui abbiamo vissuto tutta la celebrazione. Parlando per me sapevo che, pur essendo un tipo abbastanza ansioso la cui immaginazione a volte può influenzare lo stato d'animo, sarei stato abbastanza tranquillo perché il cosiddetto grande passo era stato da tanto tempo voluto, atteso, preparato. Non avevo altre aspettative emozionali. L'attesa della mia dolcissima Lei, per sempre è stata serena trepidazione. Poi, insieme, abbiamo vissuto il rito con tanta gioia, non pensata e cercata, non aspettata, ma sorprendente e spontanea. La festa è stata per noi, che ci siamo sentiti letteralmente circondati dall'affetto dei nostri familiari, degli amici e conoscenti, della nostra comunità. Perciò questo grazie pregato insieme, unico momento che ci ha visti attivi al di fuori del rito nuziale, oltre ad avere la validità generale per le nostre vite con cui era stato pensato e scritto, è diventato vivo, ha acquisito cioè in quell'istante anche una particolare attualità.

Preghiera di ringraziamento degli sposi


Grazie Gesù,
per il tuo costante sguardo d’amore,
che ci ha fatto nascere nelle nostre famiglie,
crescere nella nostra comunità
e credere a una vita
da vivere pienamente insieme,
per sempre.

Grazie per le numerose mani
attraverso le quali
ci hai sostenuto nelle prove,
consolato nelle sconfitte
e applaudito nelle conquiste.
Grazie per le chiare orme dei tuoi passi,
lì ad indicarci la strada da seguire.
Grazie per le tue Parole di vita,
di speranza, di eternità.

Benedici le persone
che hanno preso parte
alla nostra esistenza.
Ricompensali per i loro generosi gesti
d’amore libero e disinteressato.
Conserva in noi
la memoria viva e riconoscente
del loro esempio.

Custodisci le persone a noi care
e accogli nel tuo infinito abbraccio
chi tra loro ha già finito il suo viaggio.
Tu, che sei Dio,
esaudisci se vuoi la nostra preghiera
ma più di tutto, sia la tua volontà.

***

Caro piccolo-uomo, leggendo il sottotitolo del tuo blog direi che siete sulla strada giusta, viste le premesse vissute il 16 maggio scorso... Evvivan gli sposi!

***

4 commenti:

ClaudioLXXXI ha detto...

Seppur in grande ritardo, vi faccio tante congratulazioni e tanti auguri per il vostro futuro!

andrea.pontalti ha detto...

Caro Claudio,

Macché in ritardo...
Per un augurio ogni giorno è buono!
E il tuo in particolare
è molto gradito.

Grazie!

red ha detto...

ti cito:

Tu, che sei Dio,
esaudisci se vuoi la nostra preghiera
ma più di tutto, sia la tua volontà.


qesta frase racchiude in una volta le tre virtu' teologali
fede, speranza e carita'

fiducia nella volonta' di Dio, speranza che viene dalla preghiera, amore, amore per Dio che vive per mezzo del vostro stesso amore.

E soprattutto conclude come il padre nostro inizia, una specie di alfa e omega personale coincidente con Chi ci ha insegnato a pregare.

E' una preghiera molto bella la vostra. E come dice Dostojevski....

:)

red

andrea.pontalti ha detto...

@ red

L'abbiamo scritta la sera prima, alle 22.00 circa... Quindi immagina con che freschezza mentale! Sicuramente non è stata accuratamente costruita, però è nostra davvero. Quando si è stanchi, forse le cose escono meglio, più vere.

Grazie delle belle parole e dell'apprezzamento. :)

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